Art. 1.
Istituzione
È istituito, ai sensi dell’apposito Regolamento di Ateneo e dello Statuto vigente, il Laboratorio di Innovazione in Filosofia e Scienze dell’Educazione, di seguito denominato LIFE, su proposta e deliberazione del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione (di seguito DFE);
Art. 2.
Scopo e Compiti
Il Laboratorio “LIFE” si inserisce nell’ambito di ricerca corrispondente ai settori e alle aree ERC Social Sciences and Humanities SH3, SH4, SH5 ed ha come scopo quello di far convergere ricerca teorica, innovazione tecnologica e impatto socio-educativo.
Sono compiti del Laboratorio:
1. Educazione e Formazione
Didattica Avanzata: Fornire strumenti e ambienti immersivi per migliorare l'apprendimento degli studenti, consentendo loro di interagire con modelli complessi e scenari realistici che sarebbero difficili da riprodurre nella vita reale.
Competenze Tecniche: Preparare gli studenti a utilizzare tecnologie avanzate come la realtà virtuale (VR), la realtà aumentata (AR) e altre tecniche di simulazione, che sono sempre più richieste nel mercato del lavoro.
2. Ricerca
Sviluppo Metodologico: Sviluppare nuove metodologie per la simulazione e gli ambienti immersivi, contribuendo all'avanzamento della conoscenza in questo campo.
Progetti Interdisciplinari: Facilitare la ricerca interdisciplinare che può beneficiare della simulazione e degli ambienti immersivi.
3. Collaborazione e Partenariati
Collaborazione con gli Stakeholder del territorio: Sviluppare soluzioni innovative che possono essere applicate nel mondo reale, aumentando la rilevanza pratica della ricerca accademica.
Progetti Internazionali: Partecipare a progetti di ricerca internazionali, condividendo conoscenze e risorse con altri istituti di ricerca e università.
4. Inclusione e Accessibilità
Accessibilità della Conoscenza: Creare ambienti di apprendimento immersivi che siano accessibili a persone con disabilità, migliorando l'inclusione nel campo educativo e professionale.
Diversificazione dell'Apprendimento: Offrire nuovi modi di apprendere che possano essere più efficaci per diverse tipologie di studenti, contribuendo a una didattica più inclusiva e diversificata.
5. Lifelong learning
Attività di aggiornamento: progettare e realizzare corsi di formazione per professionisti appartenenti ad ambiti diversi, accademici e non (imprenditoriale, scolastico, sanitario, …), sui temi di pertinenza del Laboratorio.
Art. 3.
Adesioni e partecipazioni
Alle attività partecipano, quando ne facciano richiesta, i professori e i ricercatori del DFE: l’elenco del personale coinvolto è costantemente aggiornato a cura del Laboratorio stesso. Ulteriori dipartimenti e docenti possono richiedere di partecipare al Laboratorio con motivata richiesta presentata al Laboratorio stesso: la partecipazione è sempre favorita nei soli limiti delle competenze disciplinari coerenti con gli scopi e i compiti del Laboratorio.
Alle attività del Laboratorio collaborano dottorandi, assegnisti di ricerca, ricercatori e altre figure altamente qualificate nei settori di interesse del Laboratorio.
Art. 4.
Risorse finanziarie
Il Laboratorio “LIFE” non ha autonomia finanziaria e non ha risorse direttamente assegnate e gestite, ma, per la propria attività, beneficia delle risorse che il Dipartimento (eventualmente anche su richiesta) e i docenti destinano alle attività del Laboratorio anche con progetti specifici o sulla base di contratti, convenzioni con enti esterni o prestazioni per gli stessi.
Art. 5.
Struttura e Sede
Per la realizzazione delle proprie finalità il Laboratorio LIFE si avvale dei locali e degli strumenti a ciò destinati dal DFE con proprio provvedimento.
Il Laboratorio LIFE ha sede presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione nei locali al piano -1 presso Palazzo Nuovo in via Sant'Ottavio 20, Torino.
Art. 6.
Organi
Sono organi del Laboratorio LIFE: il Direttore, il Comitato Scientifico e il Comitato di Gestione.
Art. 7.
Il Direttore
Il Direttore del “LIFE” è nominato all’interno del Comitato di gestione, tra i professori e i ricercatori in servizio nel DFE. Resta in carica tre anni e può essere rinnovato per un solo mandato.
Il Direttore:
- rappresenta il Laboratorio, ne ha responsabilità e sovraintende a tutti i rapporti istituzionali del Laboratorio medesimo;
- verifica che l'organizzazione e l'attività del Laboratorio siano conformi ai criteri ed ai programmi stabiliti dal Comitato di gestione;
- convoca e presiede il Comitato di gestione e il Comitato Scientifico;
- coordina l’attività scientifica e organizzativa del Laboratorio;
- cura la realizzazione delle attività e dei progetti approvati dal Comitato di gestione;
- redige il piano triennale di sviluppo ed il piano annuale di attuazione delle attività del Laboratorio;
- aggiorna periodicamente l’elenco dei Docenti e Ricercatori dell’Ateneo che partecipano alle attività del Laboratorio;
- trasmette quanto necessario per la valutazione periodica triennale del Laboratorio.
Art. 8.
Comitato di gestione
Il Comitato di Gestione è composto da n. cinque rappresentanti designati, al proprio interno, dal DFE nel rispetto dei criteri di rappresentatività e secondo le norme generali di Ateneo.
Tra di essi è nominato il Direttore del Laboratorio che presiede il Comitato di gestione.
Il Comitato di gestione rimane in carica tre anni e i suoi membri possono essere rinnovati per un mandato.
Il Comitato di gestione si riunisce in via ordinaria, per iniziativa del Direttore del Laboratorio, almeno quattro volte l'anno, ed in via straordinaria su richiesta motivata di tre membri del Comitato di gestione.
La convocazione del Comitato di gestione da parte del Direttore deve essere fatta per iscritto (anche telematicamente), con l'indicazione dell'ordine del giorno e fatta pervenire almeno cinque giorni prima della data fissata per la riunione; in caso di motivata urgenza i termini di convocazione possono essere ridotti e la riunione può svolgersi anche per via telematica.
Le riunioni del Comitato di gestione sono valide quando ad esse partecipi la maggioranza assoluta dei suoi componenti, diminuita degli assenti giustificati. Le decisioni sono adottate a maggioranza dei votanti, in caso di parità prevale il voto del Direttore.
Art. 9.
Compiti del Comitato di gestione
Il Comitato di Gestione:
- delibera sulle proposte formulate dal Direttore e/o dal Comitato Scientifico;
- verifica la rispondenza dei risultati della gestione alle direttive generali stabilite dal Comitato
Scientifico;
- approva il piano triennale di sviluppo ed il piano annuale di attuazione delle attività del Laboratorio;
- promuove progetti, accordi e convenzioni, contratti da parte dei propri docenti;
- propone le modifiche al presente Regolamento che, in conformità con le disposizioni regolamentari e lo schema tipo, devono essere approvate dal Consiglio di Dipartimento del DFE;
- può proporre l’utilizzo di risorse rese disponibili al Laboratorio di cui all’art.4.
Art. 10.
Il Comitato scientifico
Il Comitato scientifico è l’organo di indirizzo, di programmazione e di coordinamento delle attività del Laboratorio “LIFE”. È composto da non meno di 6 componenti designati dal DFE, nel rispetto dei criteri di rappresentatività e secondo le norme generali di Ateneo; e dal Direttore del Laboratorio.
Il Comitato Scientifico è presieduto dal Direttore del Laboratorio e, in caso di suo impedimento, da suo delegato all’interno del Comitato stesso.
Il Comitato dura in carica tre anni e i suoi membri possono essere rinominati per un mandato.
Il Comitato si riunisce in via ordinaria, per iniziativa del Direttore del Laboratorio, almeno due volte l'anno, ed in via straordinaria su richiesta motivata di tre membri del Comitato.
La convocazione del Comitato da parte del Direttore deve essere fatta per iscritto (anche telematicamente), con l'indicazione dell'ordine del giorno e fatta pervenire almeno cinque giorni prima della data fissata per la riunione; in caso di motivata urgenza i termini di convocazione possono essere ridotti e la riunione può svolgersi anche per via telematica.
Le riunioni del Comitato sono valide quando ad esse partecipi la maggioranza assoluta dei suoi componenti, diminuita degli assenti giustificati. Le decisioni sono adottate a maggioranza dei votanti, in caso di parità prevale il voto del Direttore.
Art.11.
Compiti del Comitato scientifico
Il Comitato:
- determina le linee di ricerca e programma le altre attività del Laboratorio;
- propone al Comitato di gestione le modalità di collaborazione dei docenti e ricercatori;
- approva le richieste di partecipazione alle attività del Laboratorio presentate ai sensi dell’art. 3;
- nomina i propri rappresentanti nel Comitato di Gestione scelti al proprio interno tra i Docenti e Ricercatori di Ruolo dell’Ateneo;
- propone il piano triennale di sviluppo ed il piano annuale di attuazione delle attività del Laboratorio;
- esprime parere obbligatorio al Comitato di gestione circa le modifiche al presente Regolamento;
Art. 12.
Valutazione
Il Laboratorio è soggetto ad una valutazione periodica triennale di natura scientifica, organizzativa e finanziaria. A seguito dell’esito della valutazione il Dipartimento delibera la continuazione o la disattivazione del Laboratorio.
Art. 13
Modifiche al Regolamento
Eventuali modifiche al presente Regolamento possono essere proposte dal Comitato Scientifico a maggioranza assoluta dei suoi membri.
Le modifiche sono sottoposte all’approvazione del Consiglio dei Dipartimento.